Hai del denaro da parte, ma non sai come investire al meglio i soldi e, soprattutto, non sai dove conviene investire? Magari ti piacerebbe acquistare una nuova casa e ti stai chiedendo se investire in immobili conviene ancora e, in particolare, ti stai domandando come investire senza rischi? Ti frullano in testa mille dubbi e ti stai ponendo la domanda: “È un buon affare investire nel mattone oggi?”

Leggendo questo articolo troverai senza dubbio le risposte a tutte le tue domande e tutto ti apparirà più semplice e chiaro.

Gli investimenti da fare possono essere tanti, ma, quelli nel mercato immobiliare si rivelano da sempre i più convenienti e possono sicuramente essere considerati investimenti ad alto rendimento.

Nonostante l’attuale periodo storico che stiamo vivendo sia caratterizzato da una notevole crisi economica connessa alla diffusione della pandemia di Covid-19, di recente si sono susseguiti diversi eventi a favore di chi cerca affari nell’immobiliare e vuole comprare casa.

Si sta assistendo ad una grossa offerta sul mercato che ha avuto origine dall’esigenza di liquidità da parte della classe media e dalle difficoltà di gestione dei beni immobili. Si tratta di vere e proprie svendite di case, ville, alberghi e attività commerciali, non soltanto in Italia, ma in tutto il mondo.
Insomma, non mancano le grandi occasioni per chi vuole investire denaro, ma, soprattutto, per chi vuole fare investimenti ad altissimo rendimento.

Investire bene i propri risparmi è molto importante e, se si decide di investire sul mattone, occorre agire con intelligenza e, soprattutto, senza fretta. Difatti, gli investimenti veloci sono rischiosi e non portano mai a buoni risultati e buoni affari.

Sicuramente il miglior modo per investire denaro nel campo immobiliare è quello di saper fare un’offerta interessante al proprietario dell’immobile che si vuole acquistare.

Per presentare un’offerta vantaggiosa al proprietario di un immobile è importante prendere in considerazione alcuni fattori.

In primo luogo, è bene utilizzare un’analisi di mercato comparativa, la quale consente di stimare il vero valore di un immobile. Più nello specifico, la CMA, oltre a scomporre una proprietà in quelle che sono le sue caratteristiche di base, includendo metri quadri dell’edificio e conta delle stanze, la paragona ad altri immobili con caratteristiche simili che si trovino nelle vicinanze.

È fondamentale prestare attenzione alle differenze tra il prezzo esposto e quello finale.
Il primo è quello che chiede il venditore, mentre il secondo corrisponde a quanto ha pagato effettivamente l’acquirente per la casa che è stata venduta.

La CMA è, inoltre, importante per quantificare l’offerta che si vuole fare. Occorre prendere i limiti più in basso e più in alto osservando le vendite più basse e più alte nell’analisi di mercato comparativa, dopodiché bisogna fare la media dei prezzi di vendita, nonché determinare se la casa che si sta prendendo in considerazione dovrebbe essere pagata di più o di meno in base a dimensioni e posizione in relazione a quelle degli altri immobili nell’analisi di mercato comparativa.

Un altro aspetto fondamentale da non sottovalutare è quello di conoscere le tendenze di mercato.
Nel momento in cui sei intenzionato ad acquistare una casa, la tua area potrebbe essere sotto il mercato dei compratori oppure dei venditori, e la differenza tra le due cose può influire abbastanza su quanto puoi fare abbassare il prezzo della tua ipotetica offerta. Certamente, in un mercato di compratori, è possibile raggiungere un affare più vantaggioso, mentre in un mercato di venditori, si può rivelare più complicato trovare un accordo conveniente.

Altresì, è bene tenere conto della competizione nella zona presa in considerazione.

Da non trascurare poi è il fatto che è sempre necessario preparare un contratto effettivo per poter presentare un’offerta formale su un immobile o una proprietà, ed è consigliabile preparare un pagamento in acconto: con ciò vengono mostrate la buona fede e la seria intenzione di acquistare la casa.

Un aspetto molto importante da non tralasciare è poi anche quello di non parlare male dell’immobile in vendita al suo proprietario, in quanto molte persone hanno un attaccamento affettivo alla casa che mettono in vendita, pertanto potrebbero decidere di non venderla se la stessa viene criticata.

Infine, è sempre bene stabilire un prezzo che ci si può permettere e, nello stesso tempo, ragionevole da domandare, e, poiché la prima offerta presentata al proprietario della casa che si vorrebbe acquistare potrebbe essere rifiutata dal venditore, è bene prepararsi anche a intavolare un negoziato.

Se il proprietario presenta una controfferta, la si può accettare, rifiutare completamente o eventualmente si può fare un’altra controfferta.

Soltanto dopo aver ricevuto una controfferta, si può porre fine ai negoziati.

Innanzitutto, si dovrebbe scegliere un prezzo massimo che si è disposti a pagare e mantenerlo costante. Soltanto quando le negoziazioni raggiungono quel prezzo, qualora il venditore non sia disposto ad accettarlo, l’offerta può essere abbandonata.